Fotovoltaico e energia per il futuro: il 6 giugno a Tor Vergata

“In 10 anni il cammino della ricerca in questo campo è stato straordinario, emozionante: abbiamo raggiunto rendimenti che sembravano impossibili e risolto molti problemi. Ora bisogna andare avanti: il campo delle possibilità continua ad ampliarsi”. Aldo Di Carlo, direttore del Polo Solare Organico della Regione Lazio (CHOSE: da Center for Hybrid and Organic Solar Energy) è l’organizzatore dell’incontro “L’energia per il futuro tra cambiamenti climatici ed innovazione tecnologica” (6 giugno, 9,30 – 13, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Casale 11, viale dell‘ Archiginnasio).

I NUOVI MATERIALI PER IL FOTOVOLTAICO

Uno dei punti centrali di questo appuntamento è la rivoluzione nel campo dell’uso dei materiali organici per il fotovoltaico. A distanza di un decennio, gli esperimenti condotti usando derivati del mirtillo si sono dimostrati fecondi di sviluppi: questa tecnologia, in presenza di una luce bassa e diffusa, riesce oggi ad arrivare a rendimenti alti e risulta particolarmente interessante per l’attivazione di sensori, anche in ambienti interni. Il limite attuale è legato a problemi di stabilità, i vantaggi sono relativi anche alla flessibilità d’uso che permette un’ottima integrazione architettonica.

Un’altra tecnologia promettente, aggiunge Di Carlo, è rappresentata dai nuovi materiali come le perovskiti ibride organiche/inorganiche scoperte 5 anni fa per caso in Giappone. Sono materiali stampabili che permettono di arrivare a efficienze simili a quelle del silicio. Se usati in accoppiata con il silicio consentono di catturare un’ampia banda solare (la perovskite assorbe la parte blu dello spettro, il silicio quella rossa).

Gli altri interventi che animeranno la mattinata – trattando temi che vanno dal cambiamento climatico alle politiche europee nel campo della ricerca energetica –  saranno quelli di Riccardo Valentini (Università della Tuscia, Regione Lazio, Nobel 2007), Riccardo Basosi (Università di Siena, rappresentante italiano nel Comitato energia di Horizon 2020), Francesco Sperandini (presidente e AD di GSE), Fabrizio Bizzarri (Head of Solar Wind and Geothermal Innovative business opportunities di ENELGREEN POWER), Stefano Cordiner (Università degli studi di Roma Tor Vergata, Energy Manager Campus Tor Vergata), Claudia Bettiol (Fondatore di Energitismo).