Horizon 2020: il lancio dei nuovi bandi per l’energia

Il prossimo 27 novembre è in programma l’evento di presentazione dei bandi Horizon 2020 per il prossimo biennio. Si tratta di linee di finanziamento dedicate alla sfida ‘Energia sicura, pulita ed efficiente’ (Secure, Clean and Efficient Energy). La giornata è aperta alla partecipazione di tutte le realtà pubbliche e private variamente impegnate sul fronte della ricerca in ambito energetico: Università, centri di ricerca pubblici e privati ma anche piccole e medie imprese o grandi gruppi industriali.

L‘iniziativa è organizzata dall’APRE, l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, per conto del ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca e prevede la partecipazione di funzionari della Commissione Europea. Un “info day” che mira anche a fornire dettagli tecnici e suggerimenti per facilitare i futuri proponenti, nonché a presentare i risultati raggiunti dalla partecipazione italiana nei primi quattro anni di programmazione.

HORIZON 2020: GIORNATA DI LANCIO DEI BANDI “SECURE, CLEAN AND EFFICIENT ENERGY”

La Giornata nazionale di lancio dei bandi 2018-2019 del programma Horizon 2020 si svolgerà a Roma, presso la sede Enel in Viale Regina Margherita 125, a partire dalle ore 9.30. Il programma in via di definizione e il link per accreditarsi sono reperibili sul sito dell’APRE.

Horizon 2020 è il programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico – l’ottavo – creato dalla Commissione Europea. Copre l’arco temporale 2014-2020 per una dotazione complessiva di circa 80 miliardi di euro. Sono tre le macroaree di intervento (definite pillars): Eccellenza scientifica (Excellent science), Leadership industriale (Industrial technology leadership) e Sfide per la società (Societal challenges). Tra le ultime rientra per l’appunto quella dedicata all’energia (a cui spettano 5,4 miliardi nei sette anni). I progetti finanziabili devono mirare ai seguenti obiettivi: riduzione del consumo di energia e di emissioni di CO₂ tramite un uso energetico intelligente e sostenibile; fornitura di elettricità a basso costo e a basso impatto inquinante; uso di carburanti alternativi e fonti di energia mobile; creazione di una rete europea unica per l’elettricità; nuova conoscenza e tecnologie.