Horizon Europe, via libera dell’Europarlamento

Approvato Horizon Europe, il più grande programma di sostegno alla ricerca.

HORIZON EUROPE: BUDGET DA 95,5 MILIARDI DI EURO

Il Parlamento europeo ha approvato il programma di ricerca Horizon Europe. Con un budget di oltre 95,5 miliardi di euro, compresi 5,4 miliardi da Next Generation Eu, per il periodo 2021-2024, Horizon Europe è il più grande programma transnazionale a sostegno della ricerca e dell’innovazione nato in seno all’Ue. Si tratta di un incremento del 30% rispetto agli impegni presi per il precedente programma Horizon 2020.

Il programma di ricerca 2021-2027, sottolinea una nota dell’Europarlamento, aiuterà i sistemi sanitari Ue a prepararsi alle future pandemie e l’industria a realizzare la decarbonizzazione e stimolare l’innovazione. Il programma garantisce finanziamenti a breve e lungo termine per ricerca e innovazione in relazione alle sfide globali. Tra queste: la lotta ai cambiamenti climatici, la digitalizzazione e la pandemia di Covid-19. Il programma prevede anche il sostegno alle Pmi innovative, all’infrastruttura europea di ricerca. Previsto anche un miliardo di euro supplementare per la ricerca di base, stanziato tramite il Consiglio europeo della ricerca.

INVESTIMENTI AMBIZIOSI PER L’INNOVAZIONE UE

Dal primo gennaio la Commissione europea ha già applicato, in via provvisoria, il programma Horizon Europe. Adesso il Parlamento ha approvato in via definitiva l’accordo con il Consiglio sul regolamento del programma. I deputati hanno anche adottato il programma specifico Horizon Europe. “I fondi stanziati tramite Horizon 2020 hanno contribuito allo sviluppo del vaccino contro il Covid-19. Abbiamo insistito su investimenti ambiziosi nei settori della ricerca e dell’innovazione e garantito stabilità di bilancio e prevedibilità per dare una risposta alle sfide del futuro”, ha dichiarato l’eurodeputato Dan Nica, relatore per il regolamento Horizon Europe.

A DIFESA DELLA LIBERTÀ ACCADEMICA NEL CONTINENTE

“Siamo riusciti a elaborare un bilancio ambizioso ed equilibrato che sostiene fermamente la ricerca fondamentale e la ricerca tematica”, ha detto Christian Ehler, relatore per il programma specifico Horizon Europ. “Con questo programma, l’Ue si è anche impegnata giuridicamente a difendere la libertà accademica in tutto il continente”.

Horizon Europe comprende tre pilastri:

  • il pilastro “Scienza di eccellenza” sosterrà i progetti di ricerca di frontiera, sviluppati e condotti dai ricercatori stessi mediante il Consiglio europeo della ricerca (CER). Finanzierà borse di studio e scambi per ricercatori tramite le azioni Marie Skłodowska-Curie e investirà in infrastrutture di ricerca;
  • il pilastro “Sfide globali e competitività industriale europea” sosterrà direttamente la ricerca relativa alle sfide della società e alle capacità tecnologiche e industriali, e definirà l’interesse principale delle missioni di ricerca a livello dell’Ue. Comprende anche le attività svolte dal Centro comune di ricerca (JRC), che sostiene le autorità politiche a livello nazionale ed europeo con informazioni scientifiche indipendenti e assistenza tecnica;
  • il pilastro “Europa innovativa” mira a rendere l’Europa leader nell’innovazione creatrice di nuovi mercati. E, rafforzando ulteriormente l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), a stimolare l’integrazione delle attività economiche, della ricerca, dell’istruzione superiore e dell’imprenditorialità.