Panacea: economia circolare negli impianti di depurazione

Rifiuti che producono energia con cui alimentare gli impianti di depurazione delle acque reflue. È l’obiettivo del progetto PANACEA (acronimo che sta per “Poligenerazione Alimentata con biomasse da rifiuti Negli impianti di depurazione delle ACquerefluEurbAne”): sviluppare un sistema di cogenerazione alimentato con olio vegetale esausto ricavato dalla raccolta differenziata e dal syngas ottenuto dalla gassificazione dei fanghi prodotti dall’impianto di depurazione. L’energia termica viene sfruttata per l’essiccamento dei fanghi di depurazione, mentre quella elettrica serve a coprire almeno in parte i consumi dell’impianto stesso. Un modello virtuoso in termini di efficienza e di risparmio; un esempio concreto di economia circolare e tutela ambientale.

PROGETTO PANACEA, PRIMI RISULTATI INCORAGGIANTI: EFFICIENZA COMPARABILE AL DIESEL

Lo confermano i risultati raggiunti nella prima fase di attività – il progetto di durata triennale è stato avviato ad aprile 2017 – i quali dimostrano che gli oli vegetali esausti provenienti dalla raccolta differenziata testati in un motore cogenerativo hanno, in termini di efficienza elettrica, uno scostamento inferiore al 10 % rispetto all’alimentazione diesel. Inoltre, sulla base dei dati finora ottenuti, i ricercatori stanno procedendo al dimensionamento di un motore in assetto cogenerativo alimentato ad oli vegetali esausti in grado di soddisfare la domanda di un impianto di depurazione delle acque reflue e trattamento dei fanghi. Secondo le stime ottenute ad oggi, il sistema permetterebbe di coprire circa il 60 % della domanda di energia elettrica di un impianto di grande taglia e al contempo di ridurre di circa il 70% il quantitativo di fanghi da smaltire, grazie al processo di essiccamento.

In questa prima fase, le attività svolte hanno riguardato la caratterizzazione energetica delle utenze analizzate, ovvero gli impianti di depurazione delle acque reflue e la filiera degli oli vegetali esausti, l’analisi del sistema di cogenerazione alimentato ad oli vegetali esausti, lo studio del processo di essiccamento dei fanghi. Recentemente è stata avviata la fase relativa alla gassificazione dei fanghi essiccati finalizzata alla produzione di syngas.

MAGGIORE EFFICIENZA NEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE

Analizzando diversi impianti di depurazione, sono state individuate diverse strategie per il loro efficientamento energetico, così come è stata sviluppata una metodologia innovativa per la valutazione delle prestazioni energetiche degli impianti di depurazione. L’analisi della filiera degli oli vegetali esausti ha evidenziato l’importanza delle campagne di sensibilizzazione presso le utenze finalizzate ad aumentare la raccolta differenziata, e – inoltre – ha permesso di stimare il quantitativo di oli disponibile a livello territoriale per la produzione di energia.

Il progetto PANACEA nasce dalla collaborazione tra realtà industriali ed enti di ricerca,  vede impegnati la capofila GRASTIM JV, leader nel settore della cogenerazione, PROTEG Spa, che si occupa di raccolta e lavorazione di sottoprodotti di origine animale, oli e grassi vegetali ed animali esausti, GIOTTO Water, che opera nel campo della depurazione delle acque reflue, il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e l’Istituto Motori del Consiglio Nazionale delle Ricerche.